Racconti
 
 

    

Alla banda e alla sua storia sono legati tanti ricordi e aneddoti

Morstabilini Michele ( classe 1927 ), suonatore di clarinetto, aveva tanta passione e voglia di suonare che scendeva addirittura dalle valli di Fiumenero, dove lavorava durante la guerra,( in quel periodo la Società Orobia stava facendo la galleria che avrebbe portato l'acqua fino alla partenza della condotta forzata della centrale dei Dossi )per recarsi a scuola di musica a Gromo.

Alla sera, al termine della sua giornata di duro lavoro, partiva di corsa e scendeva a Fiumenero, prendeva la bicicletta e arrivava fino a Gromo dove partecipava alla lezione di musica; la sera stessa o il mattino dopo di buon'ora ripartiva in bicicletta per Fiumenero e poi su fino alla quota di 1800 metri dove c'era il cantiere. Che esempio per i giovani bandisti di oggi! Una sera , mentre stava passando nei pressi della centrale elettrica di Gandellino, arrivarono gli aerei alleati che lanciarono alcuni bengala e poi cominciarono a bombardare la centrale. Il Michele si spaventò moltissimo, ma ne uscì illeso.

( fatto raccontato da Canini Elio )